I frantoi sono attività produttive che svolgono un ruolo fondamentale nella produzione di olio d’oliva, uno dei tesori della nostra gastronomia e del nostro territorio. Tuttavia, come tutte le attività alimentari, i frantoi sono soggetti a rigide normative sanitarie ed igieniche. In particolare, devono rispettare la normativa HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), il sistema di controllo dei rischi alimentari. Ma quali documenti HACCP sono obbligatori per i frantoi? In primo luogo, occorre redigere un manuale di autocontrollo che comprenda tutte le fasi della lavorazione dell’olio d’oliva, dalla ricezione delle olive alla conservazione del prodotto finito. Questo documento deve essere aggiornato costantemente e messo a disposizione dell’autorità sanitaria competente durante eventuali controlli. Inoltre, è necessario tenere una serie di registri dettagliati sulle operazioni effettuate nel frantoio, compresi quelli relativi alle pulizie e sanificazioni degli ambienti e delle attrezzature utilizzate. Infine, il personale addetto alla produzione deve essere formato sulla normativa HACCP e sulle buone pratiche igieniche da adottare. In sintesi, rispettare la normativa HACCP non solo è un obbligo previsto dalla legge ma anche una garanzia di qualità e sicurezza per il consumatore finale.